Rigassificatori, inceneritori e nuovo Reddito di cittadinanza. Il Patto repubblicano di Calenda (non è neanche lungo) Leave a comment

Fonte: HuffPost

In tre pagine e 14 punti il leader di azione presenta il suo programma. Programma che piacerà poco a M5s, Verdi e sinistra radicale

“I contenuti che presentiamo oggi non sono contenuti generici. Si tratta di rigassificatori, termovalorizzatori, se necessario militarizzando le aree in cui devono esserci. Vuol dire revisione del reddito di cittadinanza, anche salario minimo”. Così il leader di Azione Carlo Calenda a margine di una conferenza stampa alla Sala Stampa estera a Roma dove è stato presentato il Manifesto del fronte repubblicano presentato da Azione e +Europa. “Facciamo un Patto repubblicano aperto ai cittadini e alle personalità politiche, chi ci vuole stare ci sta e siamo molto contenti. Non so se Bonelli e Fratoianni nel frattempo vogliano i termovalorizzatori ma so che sono quelli che stanno dicendo che l’agenda Conte era meglio dell’agenda Draghi, ma questi sono fatti che riguardano il Pd non noi”.

u una base comune di valori e programmi, “riassumibili nell’agenda Draghi, è possibile costruire con il Pd un’alleanza elettorale di un fronte largo per battere le destre”, aveva anticipato ieri Calenda in un’intervista a La Stampa. Il patto quindi è “per tutti coloro che vogliono esserci”, sull’apertura a Di Maio il leader di Azione è stato molto chiaro: “Non so di chi stia parlando”, ha risposto. Mentre verso il Pd ha aggiunto che “ad Enrico Letta gli vogliamo bene, è una persona seria e siamo disponibili a discutere con tutti sulle cose da fare”. 

Maria Stella Gelmini è uscita allo scoperto, aprendo ufficialmente la trattativa con Azione: “Ho letto il manifesto – ha scritto su Twitter – io ci sono, vediamoci” e Calenda ha già detto sì.

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